Cos'è?
La sindrome del Tunnel Carpale è una neuropatia da intrappolamento, in parole povere il nervo Mediano viene schiacciato e compresso a livello del polso all'interno di un canale chiamato tunnel carpale.
Qual è la causa?
La causa principale della STC sono i lavori ripetitivi, che stressano i tendini flessori delle dita e del polso riducendo lo spazio di scorrimento del nervo Mediano all'interno del tunnel carpale. Proprio per questo motivo non è raro assistere a questo disturbo con associate tendinopatie al gomito, alla mano (dito a scatto, epicondilite) o alla spalla.
Come faccio a sapere se houn problema alla cuffia dei rotatori?
Il nervo Mediano innerva le prime tre dita della mano, per cui i sintomi (dolore, formicolio, alterazione della sensibilità) riguardano esclusivamente il pollice, l'indice e il medio.
Naturalmente spetta al medico o al fisioterapista valutare se i sintomi sono di natura periferica o cervicale.
Cosa fare?
Per prima cosa alleggerire il polso ed evitare ulteriori “strozzamenti” del nervo, quindi togliere orologio e braccialetti e non indossare abiti con i polsini stretti.
Poi sarebbe molto utile migliorare la circolazione sanguigna, che spesso risulta deficitaria quando si presenta la STC: può essere sufficiente fare 40 minuti di attività aerobica giornaliera per permettere al sangue di raggiungere meglio la parte terminale del nervo Mediano, che è in sofferenza ischemica. Per attività aerobica intendiamo la camminata veloce, la cyclette, la bicicletta, il nuoto, lo step e in generale tutte le attività che producono un aumento di 20 bpm della frequenza cardiaca che hai a riposo.
Cosa non fare?
Lo stretching mantenuto può irritare ulteriormente il nervo e ritardare pesantemente la guarigione, quindi è assolutamente sconsigliato.
Un'altra pratica davvero dannosa è l'applicazione del ghiaccio, che riduce ulteriormente la circolazione in un quadro patologico dove il nervo fatica a ricevere nutrimento nelle sue estremità, favorendo la degenerazione del nervo e compromettendone la guarigione.
Quali esami posso fare?
L'esame strumentale per verificare la conducibilità elettrica del nervo Mediano è l'elettromiografia. Attenzione però: l'elettromiografia esamina solo le fibre nervose che si trovano in profondità, che costituiscono meno del 50% delle fibre nervose dell'arto superiore, per cui questo esame (che è fondamentale) va sempre confrontato con i tuoi sintomi ed i tuoi segni clinici.
Quali terapie?
La terapia principale per la STC è la scenarterapia, un'elettroterapia che stimola il nervo attraverso una serie di impulsi elettrici a bassa frequenza e che lo aiuta a riprendere la sua normale attività elettrica.
Un'altra terapia molto importante è la laserterapia, che con i suoi effetti antiedemigeni e biostimolanti riducono il liquido e l'infiammazione all'interno del tunnel carpale.
La terapia fisica va sempre associata ai movimenti di neurodinamica, che servono per “liberare” il nervo e farlo scorrere meglio nel canale dove viene compresso.